Amplificatore operazionale – il mistero della reazione

Sveliamo il mistero della reazione facendo uso del modello generale dell’OP AMP; studiando il comportamento dell’AO ad anello chiuso. Quando studiamo l’amplificatore operazionale vengono fuori quelle formule derivate dall’applicazione del cortocircuito virtuale con cui è semplice trovarle; quanto vogliamo riportare non sono tanto riapplicarle usando tale metodo quanto trovarle usando il modello dell’AO e svelare il mistero della reazione, cioè come vengono fuori davvero! Quindi si vedrà:

  • perchè si applica tale metodo
  • come si trovano facendo uso del modello generale

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Amplificatori con LM380

Avevo ordinato un po’ di amplificatori LM380 poi ho realizzato un ottimo amplificatore con TDA2002 comunque l’LM380 è veramente ottimo. Se qualcuno ha intenzione di comprarlo può contattarmi ma lo trovate a basso prezzo anche da tanti rivenditori. Riporto le caratteristiche fuzionamento e alcuni schemi che trovate sulla board http://www.oasitech.it/mbbs22m

 

E’ un amplificatore a bassa tensione di alimentazione, bassa distorsione e alta corrente in uscita da 2,5 W su un carico da 8 ohm. Ideale per esempio all’uscita di un radioricevitore.

In assenza di segnale, in presenza di sola polarizzazione l’uscita è pari a Vu = Vs/2 ove Vs è la tensione di alimentazione che va da 8 a 22 V. La distorsione totale THD è pari a 0.2 % quindi molto bassa. Può essere usato direttamente senza reazione in quanto è già reazionato internamente. Si può usare una rete RC in parallelo all’altoparlante per eliminare eventuali problemi di oscillazione dovuta a carichi dinamici dell’altoparlante a certe frequenze ad esempio come nel seguente schema.

pr1

Ecco alcuni progetti tipici dell’LM380

Progetti LM380

 

 

 

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Amplificatore Operazionale – La reazione e schemi

Amplificatore Operazionale – La reazione e schemi

Si vuol qui riportare alcuni aspetti dell’AO che a volte vengono dati per scontati e schemi che è difficile magari da reperire in rete; quanto riportato è quanto da me appreso durante i corsi Universitari per TFA con molte aggiunte, soprattutto riguardo le dimostrazioni matematiche sulla reazione.

Si vuol analizzare la reazione e conoscere gli schemi di principio interni all’AO. Seguendo il link è possibile analizzare molto bene il comportamento dell’AO ad anello chiuso cioè in reazione arrivando cosi a dimostrare le formule dell’AO inventente e non invertente.

AO Reazione

Il mistero della reazione

Riportiamo poi 3 schemi dell’amplificatore Operazionale. Per capire come è fatto prima lo schema  blocchi poi lo schema semplificato infine due schemi dettagliati reali di un AO reale

 

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Regolatore di Toni Baxandall

Recentemente ho voluto montare in uscita dal mio DVD un regolatore toni che funzionasse di concerto con un mio amplificatore con TDA2002, ho montato uno schema trovato su learnaboutelectronics.org; non è niente di particolare. Essenzialmente è un amplificatore operazionale invertente a singola alimentazione(se volete delucidazioni in merito studiate questo articolo)  in cascata a una rete Baxandall il cui funzionamente è stato appunto inventato da Baxandall negli anni 50(a quei tempi con valvole) che potete leggere qui:

http://www.learnabout-electronics.org/Downloads/NegativeFeedbackTone.pdf

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Amplificatori operazionali a singola alimentazione

Come si monta un amplificatore Operazionale su circuito stampato o breadboard? sfruttando gli amplificatori operazionali a singola alimentazione. La doppia alimentazione che troviamo in quasi tutti gli schemi dei libri è abbastanza scomoda a meno che non disponiate di un laboratorio provvisto di un alimentatore duale o qualcosa di più specifico.  C’è un metodo per usare solo una singola alimentazione (+/- Vcc), ovviamente per non ammattirci consiglio di usare quella +Vcc. Innanzitutto:

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